martedì 26 aprile 2011

NEON.IZE

Eccoli qua gli smalti limited edition di American Apparel, tinte al neon super eXsplosive prodotte in soli 2000 esemplari per colore...da non farsi assolutamente sfuggire!!!








venerdì 22 aprile 2011

FACTORIA RENT ME

Factoria Rent Me è un giovane progetto che nasce a Barcellona nel 2008.
L'idea del "Rent Me" è stata quella di crare un pacchetto di 8 identità totalmente differenti tra loro che il cosumatore può comprare, comprarsi un nuovo "io", ciò che si vorrebbere essere ma non si è.
"Rent Me" è noleggiarsi una nuova identità, una forma forte di vedere il fashion come comunicazione, un'unione di mondi multidisciplinari, concetti strong, la cui filosfia anela a fondere il mondo della moda con quello dell'arte...perchè la moda genera sensazioni...l'arte pure.
Negli anni il concetto di Factoria si è evoluto creando prodotti più accessibili al pubblico ma senza perder di vista quel che è fulcro della sua individualità e dualità, il suo alter ego: l'arte.
Per questa ragione le loro collezioni sono una collaborazione con artisti come Tom Sanford sviluppando parallelamente progetti dimostrativi all'interno del BAC festival.


















































giovedì 21 aprile 2011

LA TILDE - VINTAGE MOOD

Un incontro molto carino che mi sono totalmente dimentica di condividere con voi fatto alla Fiera del Vintage di Forlì qualche settimana fa è quello con La Tilde, brand freschissimo di gioielli unici dal sapore retrò.
Devo dire che su tutti il loro stand spiccava per fantasia e minuzia di dettagli, un pullulare di catene ornate di ciondoli di ogni foggia, quadranti e rotelle di vecchi orologi, pizzi e trine, cristalli, monete, piastrine ed anche piccoli messaggi inseriti qua e là tra i monili, cornette e pulsantiere di telefoni...sì proprio così!
Uno dei loro pezzi forti sono pochette e borse rivisitate in chiave "telefonica"...tutte da vedere,garantito!





















Un altro incantevole binomio a cui mai avrei saputo pensare sono queste grosse "perle" di porcellana infilate dentro i collant...che sono davvero un materiale versatile e che ben si presta a migliaia di diverse interpretazioni.











mercoledì 20 aprile 2011

QUEEN ELIZABETH

Buongiorno a tutti, chiedo subito venia per la mia assenza ed i miei sempre più radi post ma il tutto per una buona causa: sono impegnatissima nell'organizzazione di un addio al nubilato...ed è uno di quegli incarichi che credetemi...assorbe tutto il poco tempo che resta della tua giornata insieme alle mie già carenti doti creative!

Una cosa che non si esaurisce mai invece è la mia passione per le scarpe ed ho subito trovato davvero affascinante questa shoes designer emergente, Elizabeth Dunn: le sue creazioni esplorano universi femminili, maschili e androgeni, i pezzi sono solidi, innovativi, intrisi di contrasti, dalle silhouettes drammatiche.


    

La collezione SS2012 è caratterizzata da sette disegni inspirati a forme ed angoli, i volumi sono femminili ma stabili, il design è solido, l'eleganza funzionale. La palette si compone di toni neutri, colori soft, in un raffinatissimo contrasto con le forme "forti", decise, un connubio equilibrato tra bellezza e glamour.
Nessun compromesso tra stile ed individualità.










































giovedì 14 aprile 2011

SPRING NAILS



Eccovi qualche dritta dagli States per unghie a prova di bella stagione!!!







Fresco e mentolato
" Mischievous Mint"

di MAC



 Salvia soft per "Da Bush" di Essie
  (disponibile solo da Maggio)











Acidulo: è "Dosh" di Butter London

                                                                                       
                                                                                   


Mattese Elite in "Turks Blue"








Senape please: è "Radium" di ILLAMASQUA










mercoledì 6 aprile 2011

MANY THANKS AGAIN...


... to Ilaria of  ART LOVER'S CAFE' ... for this nice thought ...








THE COLORS OF COLOMBIA

e non solo, Paula Gaviria è ispirata da tutte quelle culture dove i gioielli non sono solo decorativi ma parte integrante della vita stessa di un popolo.Dalla Colombia, sua terra, all'Etiopia, dalla Cina al Mali...Paula assimila e seleziona le tradizioni di tutto il mondo per dare vita ad una collezione che è sì declinata in chiave etnica, ma molto molto più sofisticata. 


Le ho fatto qualche domanda per The Missing Idea, purtroppo via PC, ed ecco la nostra breve conversazione...


When you decided that it was time to create your own line?After working for big fashion companies like Oysho (sister of Zara) I decided I had to change my life´s direction as that it wasn't satisfying me at all.  I´ve always made accesories for friends and family, and I´ve been collecting jewellery from all my trips, so after leaving Oysho I knew I had to put all that knowledge together and start something mine, something that embrace all those concepts I´ve seen in different cultures related with jewellery

What is the first piece you designed?
The first piece I design for this collection, was the big pink necklace. Inspired on tribal necklaces from my country, Colombia.
Did someone support you in this project in particular and in wich way?Thanks god everyone around supported me. My family, my boyfriend, and all my friends. Everyone contributed in someway. Also i´ve been developing the technical issues with Berta ( jeweller collegue www.bertariera.com) , who has help me a on the technical aspects.

Where do you take your inspiration?
As I said before, I´ve been collecting, making notes, drawings of the jewells/trinkets I found around the world.
The truth is that things that inspire me come from very diverse places, to name a few,  the Miao ethnic group in China, the Dogon and Peul in Mali, the Tuareg in the Sahara, the Hammer and Surma in Ethiopia, the Mexican silverworks, some ethnic groups from the 80 or more indigenous that live in Colombia, the marvellous artist Kimiko Yoshida, the Katchina Dolls from U.S.A. , the bakelite and plastic boom in Europe on the early XX century, Lea Stein...also, while formalizing the collection, I had the opportunity to revisit the Gold Museum in Bogotá - Colombia, and the Quai Branly Museum in Paris.

Wich is the best satisfaction a jewelery designer could have?The moment you remember like the best?and the hardest?
Probably the best satisfaction is when the whole collection is finished, and one see that what once you draw, looks good for real . When the first bracelet prototype was finished, it was very exciting!!! And off course it's very satisfactory people´s response. I remember the whole process as very enjoyable, the design, manufacture, looking for suppliers, the shooting, doing the web etc...I became my own creative director!

Hard times come when you are back to real world, SELLING! that´s what im working on wright now.


E questi sono i suoi pezzi...


























venerdì 1 aprile 2011

HAVE A BIKE WEEKEND !!!






XOXO


CUSTOMIZING...

Il più famoso forse è il Milanese Gienchi (Giancarlo) noto per dare botte di vita alle sneakers, rendendole da anonime a pezzi must-have e personalissimi...essendo ampissima ormai la scelta di customizzazioni possibili per ridar vita anche alla più vecchia e distrutta delle scarpe da ginnastica.
Ormai ha customizzato di tutto, persino un paio di scarpette tacchettate da calcio per un contest di Nike ed è così passato, dal customizzare brand già noti, Converse in primis, ad avere la sua linea di calzature prodotta proprio a Vigevano, la capitale della calzatura artigianale appunto.















Eccone una della sua linea



Oggi però vi propongo un'alternativa...si chiama Marco, ed in un grazioso angolo di Cesenatico, Franca Boutique, customizza ALL STAR davvero con grande maestria, che non hanno proprio nulla da invidiare a forse più noti restyling...se siete nei paraggi, magari quest'estate, fatevi un saltino...sono imperdibili e io non sono tornata a casa a mani vuote ovviamente!